Poche cose possono far scocciare come perdere i dati del pc, dove magari erano salvati documenti di lavoro.
Fortunatamente oggi ci sono diversi metodi per procedere al recupero dei dati anche da soli, quindi senza pagare un professionista. Sono ad esempio i software per il recupero dei dati che sono comodi per l’utilizzo quando non ci sono stati troppi danni, e che permettono di poter recuperare efficacemente i dati in maniera veloce.
Le app che elenchiamo in questo articolo sono i software per il recupero dei dati più indicati per tentare un recupero home-made nel caso in cui qualcosa vada storto. Le applicazioni hanno tutte i loro pro ed i loro contro e vanno sempre usate con attenzione; soprattuto nei casi gravi, è bene ricordare che talora è meglio affidarsi ai professionisti del recupero dati e non cercare di fare da soli per non creare dei danni ancora più grandi.
Le app per recuperare i dati
- Pandora Recovery. Qui menzioniamo un software per il recupero dei dati assolutamente gratuito, che è molto semplice da usare grazie anche alla procedura guidata iniziale. Va installato sul pc e permette il recupero dati da schede memoria, dispositivi e dischi rigidi. Nel complesso è molto facile da usare soprattutto nel caso di file cancellati in modo accidentale, quindi non per un recupero massivo.
- Restoration. Un piccolo software gratuito usato per recuperare i file, molto semplice da usare, perché non richiede problemi applicativi. Si tratta di un software per il recupero dei dati da dischi interni, esterni, e dispositivi per la memorizzazione di file. I suoi punti di forza sono l’essere molto veloce, rapido da usare e intuitivo anche se bisogna segnalare che sono stati segnalati alcuni problemi di utilizzo con Windows 8. Molto semplice da usare, è un buon prodotto.
- EaseUS Data Recovery Wizard. Un software per il recupero dei dati molto buono ed anche dotato di una interfaccia assai intuitiva, che assomiglia a quella di Explorer. Permette di poter recuperare i dati in tre semplici passaggi, ed il suo utilizzo è gratuito fino a 2 GB di dati. Funziona sia su schede di memoria che su USB, hard disk interni e non. L’aggiornamento è sempre fra i più completi in assoluto.
- Disk Drill. Di certo è uno dei software per il recupero dei dati più conosciuti ed apprezzati a livello nazionale. Si tratta di un software disponibile gratuitamente per i test e permette di effettuare la scansione sia di device interni che esterni, che supportino file system FAT e NTFS.
Questa app ha due importanti funzionalità, il Recovery Vault, che permette di tenere traccia dei file che finiscono nel cestino, ed il Guarantedd Recovery, che permette di tenere traccia dei file che siano spostati in determinate cartelle (come il cestino, ma anche altre). Una soluzione di questo tipo consente un recupero più facile e più veloce nell’ipotesi di cancellazione dei dati. Nel complesso, questo software per il recupero dei dati è uno dei più utili, completi sulla scena, ed il fatto che sia anche gratuito è sicuramente un grande plus che lo rende una delle soluzioni migliori. - Recuva. Si tratta di un software per il recupero dei dati che permette il recupero anche di file eliminati in modo permanente, quindi che sono segnati come spazio libero sul sistema operativo. Questo software per il recupero dei dati funziona per Usb, dischi rigidi, lettori MPR, schede di memoria, e altri dispositivi per archiviazione dei dati. Può essere usato come da installare sul pc o come portatile, ed è abbastanza semplice da usare. La funzionalità migliora acquistando una licenza commerciale ed è un software per il recupero dei dati molto solido ed indicato per dati che appaiono come perduti in modo irrimediabile.