Android ha un pregio, quello di permettere a chiunque di sviluppare le proprie applicazioni, senza dover pagare cifre esorbitanti. Se anche a te piacerebbe metterti alla prova ma non sai da dove cominciare, abbiamo stilato una lista di consigli per i principianti.
Conoscere almeno un po’ i linguaggi di programmazione
Se proprio sei a digiuno d’informatica, è necessario che, prima di cominciare a creare app per Android, tu frequenti un corso o studi in maniera autonoma per masticare almeno un po’ i linguaggi di programmazione. In caso contrario, sarebbe come se tu ti trovassi alle prese con una lingua straniera di cui non conosci neanche una parola. Quello su cui devi concentrarti è il linguaggio del sistema operativo di Google, i cui linguaggi di programmazione più gettonati sono XML e Java.
Utilizzare i giusti software per creare app
Appurato che tu abbia una conoscenza minima dei linguaggi di programmazione, adesso devi fare affidamento su due tipologie diverse di programmi per creare applicazioni, i Software Development Kit (SDK) e i software commerciali indipendenti. Nel primo caso Google, l’azienda che gestisce il sistema operativo di Android, mette a disposizione un sistema di raccolta di strumenti che servono per sviluppare app che si chiama Android SDK. Questo diventerà uno dei tuoi migliori alleati. Nel caso dei software commerciali indipendenti, invece, sono quelli offerti da aziende che non sono, in questo caso, Google. Questi generalmente sono piuttosto facili da usare ed è possibile esportare il tuo progetto in svariati formati e in modalità compatibile con diverse piattaforme. Essi propongono vari tipi di licenza e, in base a quello da te scelto, avrai accesso a più o meno funzionalità.
Non sei in grado di programmare? Non preoccuparti, perché grazie al “movimento No-Code”, negli ultimi anni hanno preso piede decine e centinaia di tool che ti permettono di creare e sviluppare siti web e applicazioni anche senza sapere scrivere codice. Tra i migliori programmi e software per creare un’app ci sono sicuramente Shoutem, FlutterFlow, Glide o AppSheet. Ma la lista non finisce qui, perché ormai gli strumenti No-Code per dar vita ad un’applicazione per cellulare sono veramente tanti. Non avrai assolutamente problema a trovarne uno ed iniziare a dar vita alla tua app.
Android Studio o Eclipse?
Cominciamo con Android Studio, offerto da Google, utilizzabile sia su Windows sia su macOS e, notizia non di poco conto, completamente gratuito. È necessario scaricare Android Studio sul tuo computer e per farlo ti basta andare sul sito del programma e cliccare su “download”. Una volta scaricato lo strumento, questo apparirà con l’estensione .exe su Windows oppure .dmg su macOS. In entrambi i casi, clicca sul file e segui le semplici indicazioni successive. Una volta giunto sulla schermata principale di Android Studio puoi cominciare a lavorare al tuo progetto. Seleziona “start a new Android Studio project”, scegli il modulo che preferisci, dai un nome all’app che stai per creare e seleziona quale versione dell’SDK utilizzare. Per sviluppare l’applicazione puoi far uso del server disponibile nello strumento e potrai salvare il tuo lavoro ogni volta in cui lo vorrai semplicemente cliccando su “file” e spuntando l’apposita voce per salvare il tuo operato. Un altro strumento molto utilizzato per creare app per Android è Visual Studio, anch’esso gratuito e disponibile per Windows e macOS, offerto da Microsoft. Questo strumento ti permette di creare sia app per Android sia app per altri sistemi operativi. La sua interfaccia è semplice da utilizzare, con uno stile molto pratico, e il programma supporta vari linguaggi di programmazione.
Eclipse, infine, è un software che non molti conoscono, il cui scopo è permetterti di sviluppare e compilare app basate su Java. Esso può essere usato per creare app per Android ed è compatibile con macOS, Windows e pure con Linux. Per lavorare alla tua applicazione per Android, dovrai usarlo in contemporanea con Android Development Tools, un componente aggiuntivo dello strumento, a costo zero.
Creare app per Android online
Se non vuoi scaricare un programma nel tuo computer, la bella notizia è che è possibile creare app per Android anche direttamente online. Questa opzione è consigliata non solo per chi non vuole scaricare niente nel computer, ma anche per chi ancora non ha tanta dimestichezza con i linguaggi di programmazione perché questi siti ti permettono di creare un’app in maniera visuale, senza che tu debba avere un’approfondita conoscenza dei suddetti linguaggi. Cominciamo parlando di MIT App Inventor, un servizio gratuito che ti permette di creare app per Android in maniera davvero facile. Tutto quello che devi fare è usare i dati di accesso (è sufficiente usare l’account Google) e utilizzare direttamente la finestra del browser.
Guadagnare con la creazione di app per Android
È probabile che tu ti sia affacciato a questo mondo perché un amico ti ha detto che è possibile guadagnare soldi pubblicando le applicazioni da te create su Playstore. Andiamo a vedere la questione in dettaglio. Per cominciare, devi aprire un account come sviluppatore, da associare al tuo profilo Google per circa venticinque dollari. A questo punto, non ti resta altro da fare se non inviare le app che hai creato. Registrati su Google Play Console e compi i passaggi appena citati. Man mano che crescerai come sviluppatore, ci saranno altri passaggi da compiere, e altre opportunità, ma per chi sta muovendo i primi passi questo è sufficiente.