Il mondo degli e-commerce è in costante crescita e anche tu hai deciso di non perdere quest’opportunità. In fondo un e-commerce sembra essere meno impegnativo di un negozio fisico, tutti i processi possono essere automatizzati e ti apre nuove opportunità su nuovi mercati. E allora come aprire un e-commerce senza perdere troppo tempo? Segui questi consigli.
Come aprire un e-commerce se non sei un esperto del web
La prima cosa a cui devi pensare è la burocrazia. Prima di aprire un e-commerce dovrai espletare alcuni oneri burocratici, come aprire una partita iva, iscriverti alla Camera di Commercio e al SUAP. Questa parte è complessa e se non hai grande dimestichezza con queste pratiche, sarà bene affidarti ai consigli di un commercialista.
Ma veniamo alla parte più interessante, cosa fare dal punto di vista tecnico. Ora devi scegliere una piattaforma. Ce ne sono diverse tra cui orientarti e se sei completamente a digiuno della materia, inizia a studiare e a informarti prima di fare una scelta sbagliata.
Puoi scegliere tra sistemi open source, con licenza GNU, e che hanno un codice sorgente libero che si può modificare completamente o piattaforme in affitto o un sito web proprietario. Con le piattaforme in affitto si può avere un e-commerce pagando una somma periodica per il noleggio, a seconda dei servizi che si richiedono i costi aumentano.
Il sito web di proprietà è una soluzione totalmente modulabile sulle proprie esigenze, ma in questo caso i costi sono alti perché il sito deve essere costruito da zero da un programmatore esperto.
Organizza il tuo catalogo
Anche questa fase è molto importante per mettere subito il tuo e-commerce online in modo efficace. Devi quindi scegliere quali prodotti devi mettere in vendita sul web. Se hai un negozio fisico ti consigliamo di proporre una gamma quanto più rappresentativa del tuo negozio e che faccia subito percepire agli utenti il tuo brand.
Nella realizzazione del catalogo devi metterti nei panni degli utenti. Se stai cercando un qualcosa cosa desideri soprattutto? Trovarlo! Esatto. Quindi non creare categorie e sottocategorie con sistemi di tendine fastidiose, non stai facendo la caccia al tesoro. Un utente che ha fretta di trovare un prodotto e non lo trova subito, abbandonerà il tuo negozio e andrà a comprare quello che gli serve altrove.
Dividi i prodotti per categorie, ma che siano facili e intuitive. Includi, per ogni prodotto, una bella foto. Deve essere semplice, chiara e che metta in evidenza il prodotto. Occorre poi compilare una scheda prodotto che sia sufficientemente esaustiva. Ogni prodotto va associato a un codice che consenta la sua identificazione dal magazzino alla spedizione.
Quali metodi di pagamento inserire
Il metodo di pagamento è importante. Devi assolutamente ispirare fiducia nei tuoi clienti, diversamente compreranno altrove. Tra i metodi di pagamento puoi inserire il bonifico bancario, carte di credito, alla consegna, ritiro nel punto vendita e PayPal.
Più sistemi di pagamento inserisci, più hai possibilità che i clienti acquistino i tuoi prodotti, puoi però decidere di inserire o meno il contrassegno, ma non puoi far mancare il PayPal, un sistema di transizione sicura pensato appositamente per il web.
Come il sistema di pagamento, devi pensare anche ai metodi di consegna. Valuta tutto per bene, anche qui, più possibilità offri, più hai possibilità di avere acquirenti.
L’importanza del marketing e dell’ottimizzazione
Lo scopo del tuo e-commerce è quello di vendere i tuoi prodotti. Per far trovare il tuo negozio, però, esattamente come faresti per quello fisico, devi promuoverlo. Dovrai investire in campagne di web marketing, ma soprattutto dovrai ottimizzare il sito in modo che sia visualizzato nelle prime posizioni dei motori di ricerca.
Inutile dirti che per fare questo tipo di lavoro occorrono figure qualificate e professionali. Un buon investimento significa un’elevata possibilità di raggiungere tutti gli obiettivi che ti sei prefissato.